Eventi
CON LA RUN ARAGOSTA VINCE LA SOLIDARIETA'
07 febbraio 2023

Lo scorso 04 febbraio, presso l’Ospedale di Esine, il Gruppo Aragosta ODV e tutte le Associazioni coinvolte hanno consegnato all’ASST della Valcamonica i beni acquistati grazie alle donazioni raccolte durante la “Run Aragosta 2022 - LA CAMMINATA DELLA VALLE DEI SEGNI”.
All'evento hanno preso parte rappresentanti delle Istituzioni, delle Associazioni coinvolte e gli amici dell’edizione 2022 della camminata benefica Run Aragosta, tenutasi il 28 Agosto 2022 a Capo di Ponte. Il personale dell’ASST della Valcamonica ha illustrato nel dettaglio le caratteristiche dei prodotti acquistati grazie al frutto della generosità degli iscritti alla camminata, ai partner commerciali e alle molte associazioni coinvolte.
Si ricorda che la cifra raccolta grazie alla Run Aragosta 2022 è stata di 18.466,86 Euro, al netto d'ogni spesa. Tale risultato è stato interamente investito nell'acquisto di beni destinati all'Ospedale di Esine, nello specifico: n° 7 culle/lettini complete di idoneo materasso certificato con porta indumenti e pannolini (per Reparto di Pediatria), Software per cartelle cliniche digitali con formazione (per Reparto Cure Palliative).
IMPORTANTE DONAZIONE DA PARTE DEI RUGBYSTI CAMUNI
18 gennaio 2023

Martedì 17 gennaio, presso la Sala Riunioni dell’Ospedale di Esine, la Direzione Strategica dell’ASST della Valcamonica ha incontrato l’Associazione Sportiva Dilettantistica Rugby Vallecamonica per ricevere l'importante donazione consistente in n.3 defibrillatori semiautomatici, che saranno compresi in un progetto per rendere l'Ospedale ancora più sicuro e al servizio dell'utenza.
SALUTO AI PENSIONATI 2022
22 dicembre 2022

Martedì 20 Dicembre presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine la Direzione Strategica ha voluto salutare il personale dell'Azienda andato in pensione nel corso del 2022, per tributare un omaggio al prezioso lavoro svolto durante la carriera.
L'evento, semplice ma molto sentito, è una piacevole ricorrenza che viene celebrata ogni anno.
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3^ GIORNATA DELLA RICERCA - PREMIO "A. FARISOGLIO"
19 dicembre 2022

Si è tenuta lo scorso 14 dicembre, con grande successo, presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine, la Giornata della Ricerca - Premio Ricerca e Innovazione dedicato ad Angelo Farisoglio promosso dalla “Carlo Tassara Spa” il cui contributo è finalizzato alla sponsorizzazione dell'attività di Ricerca presso le nostre strutture ospedaliere e territoriali. L'iniziativa si connette alla manifestazione "Una Notte da Nobel 2022, Giornata del Golgi"organizzata dal Comune di Corteno Golgi.
Questa Giornata, fortemente voluta dalla Direzione Strategica, vuole essere un riconoscimento per l'importante lavoro di approfondimento scientifico portato avanti dai professionisti della nostra azienda.
La Giornata è stata caratterizzata dal conferimento del Premio alle migliori ricerche scientifiche dedicato alla memoria di Angelo Farisoglio, che con la sua incessante attività è sempre stato fervido sostenitore della sanità camuna; in particolare il premio è stato conferito ai Dottori Arianna Birindelli, Maria Sofia Cotelli e Mirko Scarsi.
Le 8 ricerche presentate hanno toccato tutti gli ambiti dell'attività clinica (chirurgico, diagnostico, di laboratorio, ecc.) e tutte hanno comunque ricevuto ampio riconoscimento per l'alto profilo scientifico e per l'eccellenza clinica che anche una realtà piccola come la nostra è in grado di esprimere.
PRESENTATO IL PROGETTO "NATI CON LA CULTURA" IN VALLECAMONICA

“Musei a misura di famiglia, perché l’arte fa bene, sin dai primi passi”
Questa è la convinzione che sta alla base del progetto Nati con la Cultura, che la Direzione regionale Musei Lombardia, in collaborazione con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valcamonica, i Comuni di Capo di Ponte e Cividate Camuno, la Comunità Montana di Valle Camonica e l’associazione Leggo per te, ha avviato nei Musei statali della Valle: Il Mupre – Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte e Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno.
Nati con la cultura
Il progetto, avviato nel 2014 da Fondazione medicina a Misura di Donna in collaborazione con l’Ospedale sant’Anna a Torino, si origina dalla ferma convinzione che l'arte può trasformarsi in una potente risorsa di benessere, rigenerazione e potenziamento creativo per tutti gli esseri umani, già dai primi anni di vita.
In questi anni – in collaborazione con Fondazione Medicina a Misura di Donna - la Direzione regionale ha lavorato per sviluppare il progetto nei musei statali della Lombardia. A settembre 2021 il progetto è stato avviato a Palazzo Besta, a Teglio (SO). Da oggi Nati con la Cultura è attivo anche in Valle Camonica: nel Mupre-Museo della Preistoria della Valle Camonica, a Capo di Ponte, e nel Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno (BS).
Nati con la cultura in Valle Camonica.
Per un museo a misura di famiglia
Musei “Family & kids Friendly” significa luoghi attenti alle esigenze delle famiglie con bambini anche molto piccoli: un’attenzione a 360°, che va dalla cura degli spazi (allestititi con aree per l’allattamento e il relax e dotati di fasciatoi e zone per il cambio), alla programmazione di un calendario di attività e appuntamenti pensati specificatamente per questo tipo di pubblico.
Ma non solo: un segno concreto per creare un legame speciale con i Musei e il loro patrimonio sin dalla nascita è il Passaporto Culturale: un documento che - grazie alla collaborazione con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valcamonica - verrà consegnato a tutti i nuovi nati e le nuove nate direttamente nell’Ospedale di Esine e che permette non solo l’ingresso gratuito al museo per i genitori per tutto il primo anno di vita del bambino ma anche la partecipazione alle attività dedicate.
INAUGURAZIONE SALA "L. LONATI"
26 settembre 2022

Venerdì 23 settembre, presso l’UOC Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale di Esine, si è tenuta l’intitolazione di una Sala dedicata alla memoria del Dr. Luciano Lonati, ex Primario di Ortopedia, primo in Valcamonica, che ha operato per lungo tempo presso gli ospedali camuni. Contestualmente è stato presentato il quadro “TIME OUT”, donato per l’occasione dall’artista Giovanni Cristini, esponente dell’arte contemporanea che ha rappresentato l’Italia al recente EXPO di Dubai.
IN RICORDO DEL DR. LUCIANO LONATI
CERIMONIA APERTURA ATTIVITA' DIDATTICHE INFERMIERISTICA

L’Università degli Studi di Brescia inaugura per la prima volta l’apertura delle attività didattiche del Corso di Laurea in Infermieristica – Sede di Esine – Darfo (ASST della Valcamonica). La cerimonia si è svolta venerdì 28 gennaio alle 11.00 nell’Aula Magna dell'ASST della Valcamonica – Ospedale di Esine.
Dopo i saluti istituzionali del Direttore Generale dell’ASST della Valcamonica, Maurizio Galavotti, dell’Assessore Regionale al Bilancio e Finanza, Davide Caparini, del Presidente della Comunità Montana e Consorzio BIM di Vallecamonica, Alessandro Bonomelli, del Direttore Generale dell’ATS della Montagna, Raffaello Stradoni e del Sindaco di Darfo B.T., Ezio Mondini, è seguito il discorso inaugurale del Rettore dell’Università degli Studi di Brescia, prof. Maurizio Tira, l’intervento del Rappresentante degli Studenti, Giacomo Botticchio del Corso di Studio in Infermieristica e la prolusione della prof.ssa Arianna Coniglio - delegata del Rettore alla Didattica e scuole di specializzazione - dal titolo “La didattica al tempo del COVID: racconto di una metamorfosi adattativa”.
“Per la prima volta – dichiara il Rettore, prof. Maurizio Tira – l’Università apre ufficialmente le attività didattiche anche nella sede di Esine - Darfo. È il segnale della volontà dell’Ateneo di ribadire la propria disponibilità ad essere presente con continuità con i propri Corsi nella sede Camuna, per costruire un altro pezzo importante della rete regionale dell’assistenza, tra Università degli Studi di Brescia, ASST della Valcamonica e ATS della Montagna”.
“E’ un onore – dichiara il Direttore Generale dell’ASST della Valcamonica, Maurizio Galavotti – ospitare per la prima volta in Vallecamonica l’apertura delle attività didattiche dell’anno accademico 2021-2022 dell’Università degli Studi di Brescia, di cui l’ASST è sede distaccata per il Corso di Laurea di Infermieristica: nelle sedi di Darfo ed Esine sono iscritti attualmente su 3 annualità 75 studenti, con 27 laureati/laureandi nell’anno accademico 2020-21. L’organico prevede attualmente 58 docenti, 1 Direttore didattico, 2 tutor, 420 assistenti di tirocinio e un addetto amministrativo. Un evento dal valore simbolico forte, auspicio fiducioso per il futuro professionale e personale delle giovani matricole; in questa fase storica di riorganizzazione della sanità lombarda – anche per far fronte alle nuove sfide che la pandemia ci pone - i temi della salute e dell’assistenza sanitaria divengono imperanti. Formare professionisti adeguati per fronteggiare le nuove esigenze in ambito sanitario costituisce obiettivo strategico imprescindibile per la Vallecamonica, risorsa per sviluppare la cura e l’assistenza sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Il Corso di Laurea in Infermieristica si proietta quindi verso il futuro, avendo comunque salde radici di tradizione storica, fin dall’anno scolastico 1976/77 che vide la nascita anche in Vallecamonica della Scuola per Infermieri Professionali "Paola di Rosa", Sezione coordinata dell'allora Ente Ospedaliero di Breno e Darfo Boario Terme, per poi approdare attraverso varie fasi all’istituzione del Corso di Laurea in Infermieristica all’inizio del 2001”.
Il Direttore Generale dell’ATS della Montagna - Dott. Raffaello Stradoni - ha dichiarato: “Esprimo soddisfazione e un forte ringraziamento all’Università degli Studi di Brescia per la collaborazione dimostrata nella creazione e nel mantenimento di un Polo Didattico nel territorio dell’ASST della Valcamonica. La presenza di poli didattici per le professioni sanitarie, insieme al polo per i medici di medicina generale di ATS, è un fattore determinante per garantire la formazione di professionisti la cui carenza ha determinato e determinerà difficoltà nel garantire i livelli di salute auspicati sia nelle aziende sanitarie che nelle realtà socio-sanitarie di tutto il territorio montano. Con lungimiranza ASST della Valcamonica investe da anni energie e risorse nella creazione e mantenimento dello stretto e fondamentale rapporto con l’Università di Brescia”.
SALUTO AI PENSIONATI 2021

Martedì 21 Dicembre presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine la Direzione Strategica ha voluto salutare il personale dell'Azienda andato in pensione nel corso del 2021 per tributare un omaggio al prezioso lavoro svolto durante la carriera.
L'evento, semplice ma molto sentito, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, è ormai una piacevole ricorrenza che viene celebrata ogni anno.
GIORNATA DELLA RICERCA 2021
26 novembre 2021
Il 16 dicembre si svolgerà presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine la terza edizione della Giornata della Ricerca, organizzata dalla Direzione Aziendale, con il supporto dell'Ufficio Formazione dell'ASST della Valcamonica.
Questa Giornata, fortemente voluta dalla Direzione Strategica, vuole essere un riconoscimento per l'importante lavoro di approfondimento scientifico portato avanti dai professionisti della nostra azienda.
GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITA'
16 novembre 2021

17 NOVEMBRE 2021
IL TEMA DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITÀ 2021
Il claim della Giornata per il 2021 è focalizzato sulla Zero separation, “Agiamo adesso. Non separare i neonati prematuri dai loro genitori” , con focus sulle terapie intensive neonatali (TIN).
Ad illustrare e promuovere il tema nella giornata del 16.11.2021 era presente presso l'ASST della Valcamonica il Dr. Gaetano Chirico, Professore e Primario in pensione della Terapia Intensiva Neonatale degli Spedali Civili di Brescia.
PREVENZIONE E CURA DEL TUMORE AL SENO IN VALLECAMONICA

Giovedì 28 ottobre, presso la Sala Conferenze Nuova Palazzina dell’Ospedale di Esine, la Direzione Strategica dell'ASST della Valcamonica ha illustrato la tematica del percorso di prevenzione e cura del tumore al seno attivo presso la nostra Azienda.
Il Direttore Sanitario, Dr.ssa Roberta Chiesa, ha introdotto l’incontro sottolineando come l’ASST della Valcamonica, in qualità di soggetto in rete con l’ASST Spedali Civili di Brescia, è Centro dedicato alla Senologia (Breast Unit) riconosciuto da Regione Lombardia, dotato di un Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) specifico per il trattamento del carcinoma della mammella.
Accanto alla Direzione Strategica, erano presenti i Responsabili delle Unità Operative e i Professionisti delle diverse aree coinvolte dal percorso di prevenzione e cura: presso la nostra Azienda è infatti attiva un’équipe multidisciplinare che prende in carico la paziente fin dalle prime fasi della diagnosi della patologia, procedendo poi con la cura e la fase riabilitativa. La diagnosi avviene avvalendosi di mammografi di ultima generazione, presenti sia a Edolo che Esine, coadiuvati dall’équipe dell’Anatomia Patologica. In caso di intervento l’U.O. di Chirurgia dispone di attrezzature e tecniche all’avanguardia, anche nel campo della microchirurgia; fiore all’occhiello è la presenza del Chirurgo plastico, in grado di operare una chirurgia ricostruttiva attenta alle esigenze della paziente. Snodo fondamentale è la Radioterapia, che si avvale di un acceleratore lineare di nuova generazione, accanto alle cure chemioterapiche. Infine grande cura viene posta al percorso riabilitativo della paziente, attraverso una valutazione globale e la stesura di un programma personalizzato, che si avvale anche di professionisti Psicologi.
É intervenuta inoltre la Sig.ra Fulvia Glisenti – Presidente del Comitato ANDOS di Vallecamonica-Sebino, sottolineando come sul nostro territorio si trovino tutte le cure disponibili anche altrove, in maniera completa, di qualità e sicura. Molto toccante la testimonianza di una paziente che ha voluto ringraziare i professionisti del nostro ospedale che l’hanno fatta sentire accolta nel migliore dei modi.
ASSISTENZA MEDICA AVANZATA PER DISABILI IN VALLECAMONICA
01 ottobre 2021

Dopo la sospensione dovuta all'emergenza COVID riparte in Vallecamonica l'applicazione del Progetto Dama, sigla che sta per Disabled Advanced Medical Assistance, Assistenza medica avanzata per disabili, con capofila l'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, che si concretizza nel percorso d’accoglienza per prestazioni ambulatoriali non urgenti rivolto a persone con disabilità di tipo intellettivo, comunicativo e neuromotorio, provenienti sia dal proprio domicilio, sia dalle diverse strutture sanitarie territoriali. Il successo del progetto Dama si basa sul lavoro in rete tra diverse competenze sanitarie, scientifiche e socio-assistenziali, per dare una risposta ai problemi che queste persone incontrano nell’accesso in ospedale i quali, se non superati, si traducono nell’impossibilità di garantire il diritto alla salute riconosciuto ad ogni individuo.
DAMA è nato nel 2000 all’Ospedale San Paolo di Milano e in 20 anni ha preso in carico più di 6000 persone con disabilità grave, provenienti da tutta Italia, realizzando più di 65.000 accessi ospedalieri totali.
L’équipe DAMA lavora attivamente per la diffusione del modello organizzativo in altre realtà, per realizzare e consolidare la Rete DAMA Nazionale, alla quale aderisce anche l'ASST della Valcamonica.
Il modello di presa in carico del paziente con disabilità “Disabled Advanced Medical Assistance (DAMA), è stato applicato finora nella nostra Azienda in ambito odontostomatologico. L’odontoiatra volontario dell’ANFFAS individua la necessità di intervento e lo propone ai familiari/caregiver dell’assistito, comunica i nominativi dei pazienti da sottoporre ad intervento, la tipologia e la durata dello stesso all’Infermiere Case Manager dell’ASST, che accompagna la persona e il caregiver lungo tutto il percorso.
Il progetto è attivo a partire da gennaio 2020 con un intervento che ha interessato 2 persone il 21.01.2020 ed è stato poi sospeso per l’emergenza Covid. Nel marzo 2021 sono riprese le sedute operatorie odontoiatriche, in cui si è sperimentata la sedazione senza ricorso all’anestesia generale per cure che richiedono una tempistica minore. Complessivamente nel corso del 2021 verranno operate n.7 persone. L’obiettivo è di avere mediamente 5 sedute operatorie annue.
L'ANFFAS di Vallecamonica ha sempre rappresentato la problematica, articolandola nei suoi diversi aspetti; l'importanza di poter offrire sul nostro territorio un servizio di questo tipo rappresenta una conquista importante, considerato il fatto che prima gli utenti dovevano recarsi in centri specializzati distanti, essendo il più vicino Montichiari. Dunque quest'attività avviata in ambito odontoiatrico rappresenta un traguardo da cui partire per altri importanti step successivi. Ora il progetto Dama è destinato ad articolarsi a tutto campo nel mondo della sanità camuna.
IMPORTANTE DONAZIONE DEL LIONS CLUB INTERNATIONAL
16 luglio 2021

La Direzione Strategica dell'ASST della Valcamonica è lieta di presentare l’importante donazione ricevuta da parte di Lions Clubs International - Distretto 108-IB2 di Brescia-Bergamo-Mantova, consistente in strumentazione che ha permesso di allestire n.6 nuove Unità sub-intensive presso l'Osservazione Breve Intensiva del Pronto Soccorso di Esine.
In particolare il ringraziamento va al Direttore dell'UOC di Medicina e Chirurgia d'Accettazione e Urgenza dell'ASST della Valcamonica, Dr. Filippo Manelli, con i membri di Lions Clubs International: il Governatore distrettuale, Dott. Ivo Benedetti, il primo Vice Governatore, Dott. Sergio Pedersoli, il Responsabile del Progetto, Ing. Giovanni Castellani.
Nell'anno Lions 2019-20 (che andava da luglio 2019 a giugno 2020) il Distretto Lions di Brescia-Bergamo-Mantova ha raccolto fondi per l'emergenza COVID, destinando una parte di queste risorse alla creazione di "unità sub-intensive" da donare a 6 ospedali nel territorio italiano. Tra questi è stato scelto l'OBI dell'ASST della Valcamonica a Esine. La donazione è servita ad avere sei postazioni con monitor multi parametrico e una centrale unica di analisi e controllo dei pazienti monitorizzati, destinate alla gestione dell'emergenza COVID e più in generale ai pazienti che in OBI hanno giovamento di questo tipo di assistenza. A settembre 2020 la "centrale sub intensiva" è stata concretamente posizionata e attivata. Il valore economico di quanto donato è di circa 15-20.000 euro.
Esine, 15.7.2021
PRESENTATO IL FONDO "OSPEDALI E SANITA' DI VALLECAMONICA"
19 novembre 2020

VISITA IL SITO DEDICATO AL FONDO
La Direzione Strategica dell'ASST della Valcamonica, unitamente alla Fondazione della Comunità Bresciana e ai costitutori del Fondo a valenza territoriale denominato “Ospedali e Sanità di Valle Camonica” – costituito presso la stessa FCB – presentano questo importante strumento che intende sviluppare, sostenere e rilanciare la Sanità camuna, così duramente provata dalla pandemia COVID–19.
Il Fondo ha infatti lo scopo di sostenere iniziative di utilità che promuovano lo sviluppo, sotto il profilo infrastrutturale, organizzativo, gestionale, di ampliamento dell'offerta, di umanizzazione delle cure e di vicinanza con i pazienti, del Polo Ospedaliero di Valle Camonica e della Rete Territoriale, promuovendo la cultura del dono presso i diversi soggetti pubblici e privati del territorio.
É possibile donare il proprio contributo al
FONDO OSPEDALI E SANITA' DI VALLE CAMONICA
sul c/c aperto presso BPER filiale di Breno
IBAN: IT63X0538754160000042828302
c/c intestato a "Fondazione Comunità Bresciana onlus"
SCARICA IL COMUNICATO STAMPA DELL'EVENTO
Raccolta fondi per l’integrazione di una colonna laparoscopica
Una nuova iniziativa nasce dal Fondo “Ospedali e Sanità di Valle Camonica”, lo strumento istituito nel novembre dello scorso anno presso Fondazione della Comunità Bresciana finalizzato allo sviluppo e al sostegno della sanità camuna.
Dopo aver realizzato, negli scorsi mesi, due importanti donazioni – un’apparecchiatura Fonte di Luce Rubina per l'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Esine e nuovi mezzi e strumenti finalizzati all’allestimento dei Punti Vaccinali Territoriali distribuiti sul territorio della Valle Camonica – parte una nuova attività di raccolta fondi finalizzata al miglioramento e sviluppo di una colonna laparoscopica dell'U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Esine.
La visione tridimensionale in chirurgia mini-invasiva risponde al principio di avvicinare sempre più la visione laparoscopica a quella reale della chirurgia open, superando il problema della bidimensionalità. In ambito ginecologico, la laparoscopia prevede sia procedure semplici che complesse quali l’endometriosi profonda, l’isterectomia, la rimozione di fibromi uterini (miomectomia), le neoplasie dell’apparato uro/genitale etc. Tali interventi richiedono all'operatore una particolare esperienza laparoscopica, nonché una grande attenzione ai dettagli, prevedendo spesso una fase demolitiva e ricostruttiva. Le ultime e più avanzate tecnologie 3D danno la possibilità di visualizzare immagini estremamente nitide con la percezione della profondità ed orientamento. Il sistema 3D permette infatti di avere a disposizione immagini riprodotte in modo fedele e quasi reale, garantendo precisione ed efficienza durante le manovre chirurgiche (come annodatura e sutura) anche in condizioni critiche.
L'integrazione della colonna laparoscopica attualmente in uso con un video laparoscopio 3D 4K, cioè una speciale telecamera con due “occhi”, e un software che riproduce fedelmente la realtà su 3 dimensioni, consentirà ai chirurghi di operare con maggior precisione e definizione.
Tale passaggio comporta un incremento della velocità di alcuni gesti chirurgici che richiedono molta precisione e la possibilità di un più rapido e migliore apprendimento da parte dei giovani chirurghi nell’eseguire l’intervento. Il tutto finalizzato alla sicurezza del paziente, alla riduzione dei tempi di degenza e alla qualità del servizio erogato, permettendo di offrire al territorio un’opzione chirurgica al passo con i tempi.
Il costo del miglioramento e sviluppo della colonna laparoscopica è di circa 30.000 €.
Maurizio Galavotti, Direttore Generale dell'ASST della Valcamonica: “L'iniziativa, nata su proposta dei professionisti del Presidio Ospedaliero, trova concretizzazione nella congiunta iniziativa dell'ASST e della FCB tramite il Fondo Ospedali e Sanità di Valle Camonica, secondo un approccio di miglioramento della qualità dei servizi in stretta connessione alle esigenze del territorio di riferimento: la raccolta, dunque, potrà consentire di rispondere in maniera efficace alle necessità in ambito chirurgico-ginecologico del Presidio.”
Pierangelo Guizzi, Consigliere Fondazione della Comunità Bresciana e Referente Fondo: "Una iniziativa molto importante e molto utile in questo ed in altri ambiti di chirurgia mini-invasiva laparoscopica che eleverà sicuramente la qualità già molto alta della sanità Camuna. È questo il momento in cui la comunità della Valle Camonica può dimostrare, come peraltro già ampiamente dimostrato in altre occasioni, di essere una Comunità solidale con la sua struttura ospedaliera e che ha maturato la cultura del dono. Una iniziativa che va assolutamente sostenuta".
Per partecipare alla raccolta fondi è sufficiente effettuare una donazione secondo la seguente modalità:
-
c/c intestato a Fondazione della Comunità Bresciana Onlus
-
Dipendenza: BPER Banca
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Codice IBAN: IT 63 X 05387 54160 000042828302
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Nella causale specificare “Laparoscopia raccolta fondi”.
Le donazioni da parte di Persone fisiche, Enti e Aziende a favore della Fondazione della Comunità Bresciana Onlus godono di specifici benefici fiscali. I dettagli per richiedere l’attestazione di dono sono presenti sul sito di FCB: fondazionebresciana.org – Sezione “Come donare”.
CONFERENZA STAMPA - L'AIUTO DEL ROTARY PER LA CAMPAGNA VACCINALE CONTRO IL COVID

L'ASST DELLA VALCAMONICA PREMIATA IN RICORDO DI SANDRO FARISOGLIO
23 dicembre 2020

L'ASST della Valcamonica ha ricevuto dalla Comunità Montana di Valle Camonica un premio intitolato al compianto Sandro Farisoglio: è stata l'occasione per inaugurare presso l'entrata dell'Ospedale di Esine un nuovo Giardino in memoria del giovane Sindaco e Amministratore Camuno e per rinnovare l'impegno della famiglia Farisoglio a sostegno della sanità camuna attraverso la costituzione del Fondo "Ospedali e Sanità di Vallecamonica".
Il Sig. Giorgio Buzzi, amico personale di Sandro Farisoglio, ha poi voluto donare al nostro Ospedale un'opera d'arte dell'artista Mattia Trotta.
- Inaugurazione dell'Opera di Mattia Trotta.jpg - jpg 3,5MB
SALUTO AI PENSIONATI 2020
18 dicembre 2020

Venerdì 18 Dicembre presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine la Direzione Strategica ha voluto salutare il personale dell'Azienda andato in pensione nel corso del 2020 per tributare un omaggio al prezioso lavoro svolto durante la carriera.
L'evento, semplice ma molto sentito, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, è ormai una piacevole ricorrenza che viene celebrata ogni anno.
- I Pensionati 2020.jpg - jpg 156KB
- La Direzione Strategica saluta i pensionati 2020.jpg - jpg 128KB
GIORNATA DELLA RICERCA 2020
10 dicembre 2020

DUE ALBERI IN LEGNO PER IL NATALE
04 dicembre 2020

Continua la significativa iniziativa di sostegno da parte degli artisti camuni che con le loro creazioni intendono omaggiare tutti gli operatori dell'ASST della Valcamonica, che lavorano con grande dedizione e spirito di abnegazione a favore di elevati livelli di assistenza anche nel particolare contesto emergenziale.
In occasione del Natale l’artista Gian Battista Donati, titolare dell’attività “Artigianato Camuno del Legno”, presente in valle con due laboratori a Boario e Braone, ha voluto donare 2 alberi di natale in legno, di cui uno della considerevole altezza di due metri. Il Sig. Donati è un maestro della scultura in legno, prediligendo soggetti agresti e ispirati alla natura.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Direzione Strategica e da tutti gli operatori dell'ASST della Valcamonica, augurandosi che questo Natale porti speranza e serenità, pur nel difficile momento che stiamo vivendo.
PRESENTATO IL FONDO "OSPEDALI E SANITA' DI VALLECAMONICA"
19 novembre 2020

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La Direzione Strategica dell'ASST della Valcamonica, unitamente alla Fondazione della Comunità Bresciana e ai costitutori del Fondo a valenza territoriale denominato “Ospedali e Sanità di Valle Camonica” – costituito presso la stessa FCB – presentano questo importante strumento che intende sviluppare, sostenere e rilanciare la Sanità camuna, così duramente provata dalla pandemia COVID–19.
Il Fondo ha infatti lo scopo di sostenere iniziative di utilità che promuovano lo sviluppo, sotto il profilo infrastrutturale, organizzativo, gestionale, di ampliamento dell'offerta, di umanizzazione delle cure e di vicinanza con i pazienti, del Polo Ospedaliero di Valle Camonica e della Rete Territoriale, promuovendo la cultura del dono presso i diversi soggetti pubblici e privati del territorio.
É possibile donare il proprio contributo al
FONDO OSPEDALI E SANITA' DI VALLE CAMONICA
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Raccolta fondi per l’integrazione di una colonna laparoscopica
Una nuova iniziativa nasce dal Fondo “Ospedali e Sanità di Valle Camonica”, lo strumento istituito nel novembre dello scorso anno presso Fondazione della Comunità Bresciana finalizzato allo sviluppo e al sostegno della sanità camuna.
Dopo aver realizzato, negli scorsi mesi, due importanti donazioni – un’apparecchiatura Fonte di Luce Rubina per l'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Esine e nuovi mezzi e strumenti finalizzati all’allestimento dei Punti Vaccinali Territoriali distribuiti sul territorio della Valle Camonica – parte una nuova attività di raccolta fondi finalizzata al miglioramento e sviluppo di una colonna laparoscopica dell'U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Esine.
La visione tridimensionale in chirurgia mini-invasiva risponde al principio di avvicinare sempre più la visione laparoscopica a quella reale della chirurgia open, superando il problema della bidimensionalità. In ambito ginecologico, la laparoscopia prevede sia procedure semplici che complesse quali l’endometriosi profonda, l’isterectomia, la rimozione di fibromi uterini (miomectomia), le neoplasie dell’apparato uro/genitale etc. Tali interventi richiedono all'operatore una particolare esperienza laparoscopica, nonché una grande attenzione ai dettagli, prevedendo spesso una fase demolitiva e ricostruttiva. Le ultime e più avanzate tecnologie 3D danno la possibilità di visualizzare immagini estremamente nitide con la percezione della profondità ed orientamento. Il sistema 3D permette infatti di avere a disposizione immagini riprodotte in modo fedele e quasi reale, garantendo precisione ed efficienza durante le manovre chirurgiche (come annodatura e sutura) anche in condizioni critiche.
L'integrazione della colonna laparoscopica attualmente in uso con un video laparoscopio 3D 4K, cioè una speciale telecamera con due “occhi”, e un software che riproduce fedelmente la realtà su 3 dimensioni, consentirà ai chirurghi di operare con maggior precisione e definizione.
Tale passaggio comporta un incremento della velocità di alcuni gesti chirurgici che richiedono molta precisione e la possibilità di un più rapido e migliore apprendimento da parte dei giovani chirurghi nell’eseguire l’intervento. Il tutto finalizzato alla sicurezza del paziente, alla riduzione dei tempi di degenza e alla qualità del servizio erogato, permettendo di offrire al territorio un’opzione chirurgica al passo con i tempi.
Il costo del miglioramento e sviluppo della colonna laparoscopica è di circa 30.000 €.
Maurizio Galavotti, Direttore Generale dell'ASST della Valcamonica: “L'iniziativa, nata su proposta dei professionisti del Presidio Ospedaliero, trova concretizzazione nella congiunta iniziativa dell'ASST e della FCB tramite il Fondo Ospedali e Sanità di Valle Camonica, secondo un approccio di miglioramento della qualità dei servizi in stretta connessione alle esigenze del territorio di riferimento: la raccolta, dunque, potrà consentire di rispondere in maniera efficace alle necessità in ambito chirurgico-ginecologico del Presidio.”
Pierangelo Guizzi, Consigliere Fondazione della Comunità Bresciana e Referente Fondo: "Una iniziativa molto importante e molto utile in questo ed in altri ambiti di chirurgia mini-invasiva laparoscopica che eleverà sicuramente la qualità già molto alta della sanità Camuna. È questo il momento in cui la comunità della Valle Camonica può dimostrare, come peraltro già ampiamente dimostrato in altre occasioni, di essere una Comunità solidale con la sua struttura ospedaliera e che ha maturato la cultura del dono. Una iniziativa che va assolutamente sostenuta".
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17 SETTEMBRE: GIORNATA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE CURE E DELLA PERSONA ASSISTITA
17 settembre 2020

Il 17 settembre di ogni anno si celebra la "Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita", promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall’Istituto superiore di sanità (ISS), dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).
Nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, come previsto nell'art. 1 della Legge n. 24 del 2017, la Giornata è stata ufficialmente indetta nel nostro Paese con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
La data del 17 settembre, coincide infatti, con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day): promossa a livello internazionale dall'OMS prevede la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e la simbolica illuminazione in colore arancione di monumenti nazionali dei singoli Paesi aderenti. La Giornata mondiale serve ad evidenziare come la sicurezza dei pazienti sia una priorità di salute globale.
Quest’anno il tema della sicurezza delle cure assume un significato particolare nel contesto dell’epidemia COVID-19: l’emergenza ha messo in evidenza la necessità di promuovere nel Sistema Sanitario Nazionale una cultura positiva del rischio sanitario.
La pandemia di COVID-19 ha sottolineato il ruolo fondamentale che gli operatori sanitari hanno svolto e continuano svolgere a livello globale. La sicurezza degli operatori sanitari è pertanto da considerarsi come una priorità anche nella prospettiva della sicurezza dei pazienti.
In coerenza con queste indicazioni, Regione Lombardia ha voluto realizzare un video informativo per sensibilizzare i cittadini sul tema della sicurezza delle cure e sulla necessità di favorire un ambiente di lavoro sicuro per gli operatori sanitari come prerequisito per garantire la sicurezza dei pazienti.
Regione Lombardia, in occasione della giornata del 17 settembre illuminerà di arancione la sede di Palazzo Lombardia per richiamare l’attenzione dei cittadini e dell’opinione pubblica sull’importanza di questo tema.
ANDOS DONA ALL'OSPEDALE DI ESINE UNO STRUMENTO ALL'AVANGUARDIA PER LA LOTTA CONTRO IL TUMORE AL SENO
23 dicembre 2019

Giovedì 19 dicembre presso la Sala Conferenze nuova palazzina dell'Ospedale di Esine, la Direzione Strategica dell'ASST della Valcamonica ha incontrato la stampa per illustrare l'importante donazione che ANDOS – Comitato di Vallecamonica-Sebino ha effettuato a favore dell'Ospedale di Esine: si tratta di un Sistema Video per l'immagine a fluorescenza a favore del Dipartimento di Chirurgia - UOS Senologia, in grado di fornire uno strumento all'avanguardia per il Percorso di Prevenzione e Cura del Tumore al Seno attivo nella nostra azienda; il costo della strumentazione è di circa € 250.000, l'ANDOS è riuscita ad ottenere un maxi-sconto portando la cifra a € 130.000, di cui € 80.000 già versati.
Erano presenti, oltre alla Direzione Strategica, la Sig.ra Fulvia Glisenti – Presidente del Comitato ANDOS di Vallecamonica-Sebino, il Dr. Lucio Taglietti – Direttore del Dipartimento di Chirurgia, il Dr. Gianpaolo Faini – Chirurgo plastico ricostruttivo, il Dr. Mario Navarria - Dirigente Radiologo dell'UOC Radiologia Diagnostica, la Dr.ssa Nadia Pasinetti – Responsabile del Servizio di Radioterapia, la Dr.ssa Renata Luoni – Responsabile dell'UOS di Oncologia, la Dr.ssa Roberta Marchione - Direttore dell'UOC di Anatomia Patologica, l'Ing. Chiara Guirri – Referente dell'Ufficio Ingegneria Clinica.
Tale sistema permette di visualizzare il sistema linfatico e i vasi sanguigni, nonché la perfusione dei tessuti correlati, mediante immagini a fluorescenza e tra i diversi campi di applicazione risulta un valido strumento per l'identificazione del linfonodo sentinella negli interventi di asportazione del tumore alla mammella; l'installazione di tale apparecchiatura consente pertanto di perseguire, ancor più efficacemente, l'obiettivo aziendale del costante miglioramento dei servizi e delle cure, ponendo un'attenzione particolare al paziente fragile ed a suoi bisogni assistenziali.
25 novembre 2019 - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

La vera sfida è prevenire
La violenza contro le donne colpisce la comunità intera ed è un problema socio-culturale da affrontare attraverso la prevenzione e il contrasto del fenomeno e la tutela delle vittime.
Silvia Piani - Assessore Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunità
SCARICA IL VIDEO DI SENSIBILIZZAZIONE
OTTOBRE IN ROSA - MESE DELLA PREVENZIONE
20 settembre 2019

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- Serata informativa sulla guarigione dopo un tumore la seno - Cedegolo - 22.11.2019
- Esine "Allattare e Leggere" in Pediatria - 04.11.2019
- Serata informativa sulla guarigione dopo un tumore la seno - Gianico - 08.11.2019
- Serata informativa sulla guarigione dopo un tumore al seno - Cividate Camuno - 31.10.2019
- Mostra fotografica "Da Donna a Donna" - Ospedale di Esine - 30.10.2019
- Inaugurazione mostra fotografica "Sguardi" - Ospedale di Esine - 25.10.2019
- Incontro informativo sulla Prevenzione del Tumore al Seno - Breno - 24.10.2019
- Incontro "Come invecchiare bene" - Berzo Demo - 19.10.2019
- Incontro informativo sulle Artriti Croniche - Esine - 19.10.2019
- Incontro informativo sulla Prevenzione del Tumore al Seno - Pisogne - 18.10.2019
- Incontro informativo sulla Prevenzione del Tumore al Seno - Berzo Inf. - 16.10.2019
- Convegno Salute Mentale "Comunità che cura" - 10.10.2019
- Consultorio Famigliare di Breno - Incontri sulla Menopausa
- Esine - "Allattare e Leggere" in Pediatria - 07/10/2019
- Serata Salute e Prevenzione a Edolo - 03.10.2019
- Serata informativa sull'allattamento materno Esine - 02.10.2019
- Infopoint Servizi Consultoriali Esine - 02.10.2019
- Infopoint Servizi Cosultoriali Edolo - 02.10.2019
CONVEGNO SUI TUMORI AL SENO
11 settembre 2019

21.09.2019 - PROGRAMMA DEL CONVEGNO
CONVEGNO "L'IMPORTANZA DELLE VACCINAZIONI"
05 settembre 2019
