INTEGRAZIONE RETI TERRITORIALI
INTEGRAZIONE RETI TERRITORIALI
Breno in Via Nissolina n. 2, 4° piano
Segreteria 0364/329351
E-mail: irt@asst-valcamonica.it
- SCARICA LA GUIDA AL SERVIZIO INTEGRAZIONE RETI TERRITORIALI
- SCARICA LA GUIDA AL SERVIZIO DEL PERCORSO DI CURA PER IL PAZIENTE CRONICO
- SCARICA LA GUIDA AL SERVIZIO UFFICIO PROTEZIONE GIURIDICA
ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA
L'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si colloca nella rete di servizi sociosanitari volti a garantire alle persone, in condizione di fragilità, prestazioni sociosanitarie integrate “a domicilio”. Le specifiche prestazioni, fornite attraverso i caregiver professionali (ad es. infermieri, tecnici della riabilitazione quali fisioterapisti, logopedisti ecc.) possono sostenere e/o integrare presenze familiari (parenti e/o loro collaboratori) esistenti e disponibili.
L’ADI è pertanto finalizzata ad assicurare alla famiglia della persona un reale supporto per:
-
migliorare la qualità della vita quotidiana e allontanare nel tempo il ricorso a unità d’offerta residenziali
-
stabilizzare il quadro clinico della persona a seguito di dimissione ospedaliera
-
garantire la continuità dell’assistenza tra sistema sanitario, sociosanitario e sociale
-
prevenire/limitare il deterioramento della persona in condizione di fragilità.
DESTINATARI
L’ADI è rivolta a persone:
-
in situazione di fragilità, caratterizzata dalla presenza di:
-
una situazione di non autosufficienza parziale o totale, di carattere temporaneo o definitivo
-
una condizione di non deambulabilità e di non trasportabilità presso presidi sanitari ambulatoriali in grado di rispondere ai bisogni della persona
-
una rete familiare e/o formale o informale di supporto
-
condizioni abitative che garantiscano la praticabilità dell’assistenza.
COME ATTIVARE L'ADI
Il medico di famiglia, verificati i bisogni della persona, fa richiesta di attivazione all'Unità di Valutazione dell'ASST che esegue una valutazione specifica e autorizza un voucher socio-sanitario per l'erogazione di prestazioni a domicilio.
La persona interessata sceglie dall'elenco degli Enti Erogatori accreditati chi erogherà la prestazione.
OPERATORI
Personale di riferimento dell'Unità di Valutazione dell'ASST che possono fornire supporto e informazioni:
Infermiere tel. 0364 329.383
Assistente Sociale tel. 0364 329.384
uvm@asst-valcamonica.it
DOCUMENTAZIONE DI INTERESSE:
Elenco strutture accreditate ADI 2022
Scelta erogatore prelievo o tampone ADI
strutture accreditate erogazione Cure Palliative
Interventi a favore di persone con disabilità gravissima - Misura B1
Regione Lombardia con la Delibera di Giunta n. XI/7751 del 28/12/2022 ha definito il programma operativo regionale (annualità 2022 – esercizio 2023) relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo Nazionale per le non Autosufficienze triennio 2022-2024, che riguarda le modalità di accesso alla misura B1.
Le domande possono essere presentate presso l’ASST di residenza.
Le persone già in carico alla Misura B1 dovranno presentare la domanda, utilizzando l’apposita modulistica, entro e non oltre il 31 marzo 2023.
Le persone di nuovo accesso possono presentare la domanda, utilizzando l’apposita modulistica, fino al 31 ottobre 2023.
Allegati:
Informativa all'utenza misura B1-2023
Accesso al voucher sociosanitario della Misura B1 e al voucher sociosanitario Autismo
Modello 1 – DICHIARAZIONE ai sensi del DPR n. 445/2000
Modello 2 – comunicazione estremi per la liquidazione del contributo mensile Misura B1
Modello 3 – Persone in condizioni di dipendenza vitale
Bonus Caregiver Familiare per gli utenti con gravissima disabilità – DGR 7605/2022 – 7799/23
Il Caregiver familiare è un soggetto volontario che, integrandosi con i servizi sociali, sociosanitari e sanitari contribuisce al benessere psico-sociale della persona assistita e opera in relazione al bisogno nell’ambito del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) assistendola e supportandola, in particolare, nella cura in ambiente domestico, nelle relazioni di comunità, nella mobilità e nella gestione delle pratiche amministrative (L.R. n. 23 del 30/11/2022).
Per l’anno 2023 Regione Lombardia ha previsto un bonus come riconoscimento al caregiver che assiste il paziente con gravissima disabilità:
Allegati:
Informativa sostegno al caregiver
Modello 2) Comunicazione dati economici
Modulo Domanda Richiesta accesso
Interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili: Residenzialità Assistita- RSA Aperta
Anche per l’anno 2019 Regione Lombardia prosegue con le Misure a sostegno
della famiglia e dei suoi componenti fragili.
La DGR n° 7769/2018 del 17 gennaio 2018 ha introdotto nuovi criteri di
accesso ed interventi per garantire una maggior qualificazione dei servizi
ed una miglior risposta al bisogno dell’utente e della sua famiglia.
Informativa Residenzialità Assistita - RSA Aperta
Residenzialità Assistita
Come accedere alla Misura
Per accedere alla Misura l’utente o suo familiare deve presentare domanda
presso la ASST di Valcamonica compilando l'apposito modulo:
Domanda Residenzialità Assistita
La domanda compilata va poi presentata all'Unità di Valutazione
Multidimensionale dell'ASST della Valcamonica.
Strutture Accreditate per l'Erogazione Residenzialità Assistita
Misura RSA aperta
Come accedere alla Misura
Per accedere alla Misura l’utente o suo familiare deve compilare la
“DOMANDA DI ACCESSO ALLA MISURA RSA APERTA”:
La domanda compilata va presentata ad una delle RSA autorizzate
all’erogazione dall’ATS della Montagna:
Modalità di individuazione dell'alunno con handicap
Modalità di individuazione dell'alunno con handicap ai fini dell’integrazione scolastica
Si provvede all’individuazione dell’alunno con handicap attraverso un accertamento collegiale la cui titolarità è delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST)
l’alunno deve avere già effettuato un inquadramento diagnostico e funzionale dal quale sia emersa la presenza di una situazione di disabilità associata alla necessità di garantire supporti all’integrazione scolastica
l’accertamento riguarda alunni con handicap, con o senza situazione di gravità, secondo la definizione dell’art.3 della L.104/92, ed è finalizzato ad ottenere l’attivazione di tutti i supporti necessari all’alunno durante il percorso scolastico.
Collegio di accertamento
Il Collegio di accertamento è costituito da un'équipe multidisciplinare composta da Neuropsichiatra Infantile, Psicologo e Assistente Sociale.
Sul territorio della ASST di Valcamonica è attivo un Collegio per l’individuazione dell’alunno con handicap che ha funzioni di accertamento.
SEDE: ASST della Valcamonica – Servizio Fragilità - Via Nissolina 2 - 25043 Breno
e.mail irt@asst-valcamonica.it
Tel. 0364 329351 - 0364 329458
Riferimenti normativi
DPCM 23 febbraio 2006 n. 185 - DGR 3449 del 7 novembre 2006 - DGR 2185 del 4 agosto 2011
Procedura
Le domande di accertamento devono essere presentate dai genitori/tutore al Collegio della ASST di residenza del minore allegando:
Certificazione con definizione della patologia, classificata con ICD-10 multiassiale (o in casi particolari, l’ICD9-CM), nonché con indicazione se trattasi di patologia stabilizzata o progressiva.
La certificazione deve essere redatta da un medico di struttura pubblica o privata accreditata, specialista nella branca di pertinenza della patologia rilevata. In caso di patologia psichica la certificazione può essere redatta dallo psicologo di strutture pubbliche per l’infanzia e l’adolescenza.
Relazione clinica funzionale sintetica, contenente i dati richiesti nel modello di domanda, che deve essere redatta da medico di struttura pubblica o privata accreditata, specialista nella branca di pertinenza della patologia rilevata. In caso di patologia psichica la relazione clinica funzionale può essere redatta dallo psicologo di strutture pubbliche per l’infanzia e l’adolescenza.
Il richiedente l’accertamento può inoltre presentare altra documentazione ritenuta utile ad un maggior approfondimento (verbale Legge 104/92, test, esami diagnostici, ecc).
CONVOCAZIONE DELL’ALUNNO PER L'ACCERTAMENTO
All’accettazione della domanda, completa della sua documentazione clinica, la segreteria del Collegio fissa con comunicazione scritta l’appuntamento per la seduta di accertamento.
La visita di Accertamento dovrà essere effettuata entro 60 giorni dal ricevimento della domanda completa della documentazione richiesta.
SEDUTA DI ACCERTAMENTO
Nel corso della seduta è richiesta la presenza dell’alunno e del genitore/tutore che verranno opportunamente identificati.
Al termine dell’accertamento il Collegio rilascerà al genitore/tutore il verbale, che ha valenza medico-legale ed è quindi soggetto ad eventuale ricorso.
ORGANISMO DI RIESAME
L'ASST della Valcamonica ha istituito l’Organismo di Riesame al quale il genitore/tutore può rivolgersi, entro 30 giorni dalla data della consegna del verbale, se insoddisfatto dell’esito del primo accertamento.
La sede è la medesima del Collegio di Accertamento.
MODULISTICA
Il genitore/tutore dell’alunno che chiede l’accertamento ai fini dell’integrazione scolastica dovrà compilare:
Richiesta di Accertamento
Modulo di consenso al trattamento dei dati personali e sensibili
In caso di ricorso:
La modulistica necessaria è disponibile anche presso l'Integrazione Reti Territoriali (IRT) e il Servizio di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza c/o l'Ospedale di Esine - Palazzina della Salute Mentale.
PROGETTO DAMA - ASSISTENZA SANITARIA AVANZATA PER DISABILI IN VALLECAMONICA
Il territorio della Vallecamonica vede l'applicazione del Progetto Dama, sigla che sta per Disabled Advanced Medical Assistance, Assistenza medica avanzata per disabili, con capofila l'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, che si concretizza nel percorso d’accoglienza per prestazioni ambulatoriali non urgenti rivolto a persone con disabilità di tipo intellettivo, comunicativo e neuromotorio, provenienti sia dal proprio domicilio, sia dalle diverse strutture sanitarie territoriali. Il successo del progetto Dama si basa sul lavoro in rete tra diverse competenze sanitarie, scientifiche e socio-assistenziali, per dare una risposta ai problemi che queste persone incontrano nell’accesso in ospedale i quali, se non superati, si traducono nell’impossibilità di garantire il diritto alla salute riconosciuto ad ogni individuo.
DAMA è nato nel 2000 all’Ospedale San Paolo di Milano e in 20 anni ha preso in carico più di 6000 persone con disabilità grave, provenienti da tutta Italia, realizzando più di 65.000 accessi ospedalieri totali.
L’équipe DAMA lavora attivamente per la diffusione del modello organizzativo in altre realtà, per realizzare e consolidare la Rete DAMA Nazionale, alla quale aderisce anche l'ASST della Valcamonica.
Il modello di presa in carico del paziente con disabilità “Disabled Advanced Medical Assistance (DAMA), è stato applicato finora nella nostra Azienda in ambito odontostomatologico. L’odontoiatra volontario dell’ANFFAS individua la necessità di intervento e lo propone ai familiari/caregiver dell’assistito, comunica i nominativi dei pazienti da sottoporre ad intervento, la tipologia e la durata dello stesso all’Infermiere Case Manager dell’ASST, che accompagna la persona e il caregiver lungo tutto il percorso.
Il progetto è attivo a partire da gennaio 2020 con un intervento che ha interessato 2 persone il 21.01.2020 ed è stato poi sospeso per l’emergenza Covid. Nel marzo 2021 sono riprese le sedute operatorie odontoiatriche, in cui si è sperimentata la sedazione senza ricorso all’anestesia generale per cure che richiedono una tempistica minore.
L'ANFFAS di Vallecamonica ha sempre rappresentato la problematica, articolandola nei suoi diversi aspetti; l'importanza di poter offrire sul nostro territorio un servizio di questo tipo rappresenta una conquista importante, considerato il fatto che prima gli utenti dovevano recarsi in centri specializzati distanti, essendo il più vicino Montichiari.
Fra le iniziative del Progetto DAMA, a partire dal 25 Maggio 2023, presso la Casa di Comunità di Darfo sita in via Barbolini n.2, è attivo l’Ambulatorio di chirurgia dedicato alle persone con disabilità che necessitano di una visita chirurgica o proctologica.
L’ambulatorio è aperto il quarto giovedì del mese dalle 14:30 alle 16:00 e si trova al primo piano.
L’accesso è previsto con impegnativa del MMG/PLS con richiesta di “VISITA CHIRURGICA” - quesito diagnostico “CH DAMA” ed esenzione. E’ necessaria la prenotazione che si effettua telefonando al n° 0364 540.214, dal Lunedì al Venerdì dalle 13:30 alle 15:30.